Dollmar Meccanica, per appoggiare i propri clienti nella gestione degli F-gas in relazione con la nuova normativa europea ha acquisito la certificazione d’impresa FGas FG00661; oltre a ciò l’abilitazione specifica dei propri tecnici che intervengono sugli impianti di refrigerazione.
Il nuovo regolamento sui gas fluorurati a effetto serra in vigore dal 1° gennaio 2015 estende il suo campo di applicazione alle apparecchiature che utilizzano gas florurati ampliando così anche i casi di tenuta obbligatoria del registro.
Questi regolamenti comunitari stabiliscono disposizioni in tema di contenimento, controllo, uso e recupero dei gas fluorurati. Una delle principali modifiche é relativa ai controlli delle perdite. Ora il parametro da tenere in considerazione per l’obbligo di visite periodiche e compilazione del libretto d’impianto è basato sulle tonnellate di anidride carbonica equivalente.
Fino al 31 dicembre 2016 non risultano assoggettabili al controllo delle perdite tutte le apparecchiature contenenti meno di 3 kg di gas florurati e le apparecchiature ermeticamente sigillate contenenti meno di 6 kg di gas florurati.
Per le apparecchiature che rientrano nel campo di applicazione di questo nuovo regolamento, gli operatori sono tenuti alla compilazione del registro che contenga le seguenti informazioni:
- Quantità e tipo di gas a effetto serra;
- Quantità di gas aggiunta durante l’installazione, la manutenzione, l’assistenza, per perdite e relative quantità riciclate, rigenerate o recuperate.
- Identità dell’impresa che ha provveduto all’installazione, assistenza, manutenzione, riparazione o smantellamento delle apparecchiature.
- Registrazione date e risultati dei controlli effettuati;
- Misure adottate per il recupero e lo smaltimento dei gas in caso di smantellamento dell’apparecchiatura.Rimane comunque in vigore il Regolamento CE n.303/2008 per quanto riguarda la definizione dei requisiti minimi della certificazione delle imprese e del personale che operano con gli F-Gas per quanto concerne gli impianti di refrigerazione e di condizionamento.
Per maggiori informazioni contatta la divisione EOS – compila il FORM
DIVISIONE EOS
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