Il tricloroetilene (comunemente denominato trielina), in quanto sostanza riconosciuta cancerogena, prevede di essere inserito nell’Allegato XIV del Regolamento Reach. In tale Allegato vengono progressivamente inserite le sostanze che, per la loro particolare pericolosità, sono sottoposte al regime di “autorizzazione”, in aggiunta al regime di “registrazione” comune invece a tutte le sostanze chimiche.

Una volta inserita nel predetto Allegato XIV la trielina non potrà essere immessa sul mercato né utilizzata, a meno che non sia concessa dall’ECHA (European Chemical Agency) una specifica autorizzazione per usi comunque circoscritti.

Per tutti gli altri utilizzi, è possibile richiedere un’autorizzazione per continuare a operare con questa sostanza. L’autorizzazione, da presentare ai comitati dell’ECHA (European Chemicals Agency), prevede:

• una relazione sulla sicurezza chimica/valutazione dei rischi
• un’analisi di possibili prodotti alternativi ( se adeguati a sostituire la sostanza all’interno del suo processo sarà redatto un piano di sostituzione)
• un’eventuale analisi socio-economica

La Divisione EOS di DOLLMAR suggerisce di affrontare per tempo la procedura di  sostituzione della trielina, e ricorda che l’intero Gruppo DOLLMAR è a disposizione dei propri clienti per proporre un’ampia gamma di prodotti chimici che possono sostituire il tricloroetilene nei diversi settori di utilizzo.

Per ulteriori informazioni potete contattare l’ufficio consulenza normativa : sas@dollmar.com

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