Il tricloroetilene (trielina), a seguito di una valutazione dell’ECHA risulta essere caratterizzata dall’indicazione di pericolo H350 – Può provocare il cancro. Per questo motivo è stato inserito nell’Allegato XIV del Regolamento REACH.
Attualmente, quindi, la trielina potrà essere impiegata solamente come agente sgrassante in sistemi a ciclo chiuso. Di seguito le tipologie di impianti ancora autorizzate all’impiego:
- TIPO III – sistema chiuso con abbattimento del solvente mediante semplice refrigerazione (se già in utilizzo da sostituire a fine vita con un impianto di tipo superiore).
- TIPO IV – sistema chiuso analogo al tipo III, con l’aggiunta di carboni attivi come abbattitore finitore.
- TIPO V – sistema chiuso, operazioni eseguite sottovuoto
Inoltre, i nuovi adempimenti riguardano anche i lavoratori a contatto con il solvente, gli utilizzatori finali, le emissioni che ne derivano.
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